L'INCIDENTE

L'INCIDENTE

Mi chiamo Elena ed ho 56 anni. La storia che vi racconterò non è solo una situazione personale, infatti sò con certezza che ad altre persone è similmente accaduto il mio stesso percorso, ma lasciatemi narrare così poi alla fine mi capirete meglio.
Esattamente 7 anni fà il mio unico figlio Dario all'epoca quasi maggiorenne si schiantò con la moto addosso ad un autobus. Rimase in coma per diversi giorni e quando ne uscì rimase paralizzato dalla testa in giù. Poteva muovere la testa, le spalle e anche un poco le braccia nella zona superiore ma nulla di più.
Non riusciva più a parlare se non in maniera gutturale ma destino volle che i suoi genitali non fossero però toccati dal trauma. Questo vi dovrebbe far capire l'enorme sofferenza che poteva provare : Oltre a non potersi muovere mio figlio giovane com'era non poteva ora neanche sfogarsi con la masturbazione !
Nei mesi seguenti passato il trauma iniziale e attrezzata la casa per accogliere al meglio Dario io e mio marito Franco ci prodigammo per farlo continuare a vivere combattendo la depressione.
Lo psicologo dell'Asl veniva a trovarlo abbastanza spesso imbottendolo di farmaci .... ma lui inevitabilmente era sempre più depresso. Passarono ancora dei mesi in cui svariate volte al giorno dovevo espletare tutte le funzioni comprese le più intime come fargli fare la pipì e la cacca, ... e molto spesso nel toccargli il pene questi ovviamente si inalberava. Era evidente l'imbarazzo sia mio che di Dario quando in mano mi ritrovavo letteralmente un malloppo di carne duro e bollente pronto ad esplodere, .... quindi nella vergogna reciproca con lo sguardo basso gli rimettevo le mutande e cercavo di fare finta di niente. Dovete capire che oltre ad avere una certa età ero una donna abbastanza inibita e bachettona.
Il tempo passava e mio figlio praticamente ogni giorno era sempre più teso ed eccitato ... che davvero non cera proprio niente da fare. Un dì rimasi proprio scioccata poichè mentre gli stavo tenendo il pene scappucciato tra le dita per fargli fare la pipì la sua cappella fuoriuscì al massimo gonfiandosi come non mai e dalla punta copiose gocce di presperma colarono giù. Era così eccitato che al solo contatto con le mie dita stava quasi orgasmando !
Facendomi forza esasperata ne parlai sempre con lo psicologo e lui mi disse che era ovvio che accadesse quello. In termini un pò sibillini mi consigliò di prendere un'"infermiera particolare" per espletare quelle funzioni, e aggiunse anche che sicuramente sfogarsi in quel modo gli avrebbe fatto ovviamente più che bene. Purtroppo lo psicologo mi disse anche che questa "infermiera" dovevamo contattarla noi dato che lui non ne conosceva nessuna.
Quella sera stessa ne parlai con mio marito e lui da persona molto buona e sensibile fù subito concorde sul fatto di procurare una donna che masturbasse nostro figlio.
Purtroppo anche noi non conoscevamo nessuna adatta al caso e l'idea di contattare una prostituta sul giornale ci fece letteralmente ribrezzo. Per quella sera non riuscimmo a decidere nulla e stanchi ci addormentammo pensando a come fare per risolvere quel bel problema. Il mattino seguente come al solito mentre mio marito era andato al lavoro mi accinsi a far fare i soliti bisogni a Dario ma questa volta lo trovai già in erezione molto avanzata sotto le lenzuola. Facendo finta di nulla gli presi come al solito l'uccello dritto tra le dita scappucciandolo. I suoi occhi erano lucidissimi ed imploranti, .... poi dalla sua bocca contorta una supplica sbiascicata .... ti prego mamma ... ti prego!
Non ce la feci più ..... Non ce la feci più ..... e con energia aggrottando le ciglia glielo afferrai cominciando a masturbarlo!
Il suo uccello era veramente enorme, molto più grande di quello di mio marito e quando solo dopo pochi istanti il seme uscì la mia faccia fù investita da una doccia pazzesca che mi fece sussultare emettendo un grido di paura.
Con gli occhi di fuori, la faccia grondante sperma caldo, ed il cazzo ancora dritto tra le mani ripresi gradualmente il controllo se così si può dire.
Avevo il fiatone, tremavo e mi ripulii molto nervosamente, .... poi calmandomi ulteriormente rimasi alcuni minuti a pulire anche l'uccello di mio figlio che si stava ammosciando. Gli massaggiai con molta dolcezza il pene mentre si ammosciava; ... lui con la voce appagata che era un sussurro mi ringraziò ed io mi sentii finalmente veramente Utile. Prima di rinfilarglielo nelle mutande lo baciai varie volte con trasporto proprio sulla cappella, poi lo lasciai solo mentre si addormentava.
Appena rientrò mio marito dal lavoro lo misi subito al corrente di quello che avevo fatto ..; lui con lo sguardo basso non disse nulla per alcuni minuti, poi comprendendo che quella era la soluzione migliore mi disse che avevo fatto bene ..... e che anzi se c'era necessità potevo farlo nuovamente! Non ci poteva essere purtroppo un'altra persona .... , non si sarebbe mai trovata ... e l'esigenza di nostro figlio era assolutamente pressante.
Decidemmo quindi per questo "piccolo incesto masturbativo segreto" a fin di bene e Franco mi abbracciò dicendo che dovevo fare quello che andava fatto con tutto il suo consenso e cuore.
Quella sera stessa mio figlio era nuovamente in erezione ed io questa volta lo masturbai con molta premura; molto meglio di come avevo fatto alcune ore prima, .. inoltre stavolta quando il seme uscì ero pronta con un fazzoletto.
Le settimane passarono veloci ed ormai non era solo routine ..... beh sì ... non mi vergognavo più e ci avevo preso anche un certo 'gusto' se così si può dire....; era una cosa così naturale farlo e quel pezzo di carne duro e odoroso tra le mani mi aveva risvegliato fantasie e voglie perse da anni.
Avevo sempre più spesso la vagina fradicia al pensiero di commettere incesto anche se solo con le mani .... e appena Dario eiaculava da alcuni giorni andavo in camera mia a masturbarmi come una pazza leccando addirittura lo sperma che avevo raccolto nel fazzoletto di turno.
Presto mi feci più audace .., cominciai a non usare più i fazzoletti per mettermi il pene direttamente nella bocca quando era il momento ...! Spudoratamente senza ritegno spalancavo la bocca al massimo in modo da ricevere il suo orgasmo dentro, ... e mentre lui eiaculava il seme caldo in gola avevo cominciato anche a masturbarmi la mia vecchia caciotta in un cresciente vortice: Ormai da settimane me la sgrillettavo furiosamente come una folle venendo assieme a mio figlio che non faceva che ringraziarmi estasiato ed appagato.
A mio marito in quelle settimane dicevo che andava tutto bene senza entrare troppo nei dettagli...; .......... gli davo ad intendere che mi limitavo solo alla solita masturbazione manuale ma gli tacevo il fatto che sempre più spesso praticavo lunghi ed intensi pompini a nostro figlio mentre mi sditalinavo ....... e lui era sereno.
Vedendo che la cosa oramai era conclamata e tutto andava più che bene .... eccitata sempre più allo spasmo infine un pomeriggio mentre come al solito spompinavo mio figlio evolvendomi ulteriormente presi a due mani il tarello bagnato e me lo infilai direttamente nella caciotta!!
Cavalcai mio figlio senza ritegno e quando sentii il suo seme caldo incestuoso riempirmi la pancia orgasmai urlando come una baldracca!!
Avevo finalmente scopato con mio figlio!!!
Finalmente Incesto completo ....., Incesto completo ... ed ero al settimo cielo ... ; giuro che mai con nessuno avevo goduto così tanto in vita mia ...
I rapporti sessuali si intensificarono e Dario ne giovò immensamente sia psicologicamente che addirittura fisicamente, infatti le dita dei suoi piedi che avrebbero dovuto essere completamente paralizzate al momento dell'orgasmo si arricciavano contraendosi spasmodicamente. Cavalcare mio figlio e commetere incesto era stupendo ma non era finita lì :
... Mentre facevo sesso con lui un bel dì scoprii che mio marito ci guardava di nascosto ... !!
Una sera mentre come di consueto stavo cavalcando Dario mi alzai di scatto e nuda con la caciotta gocciolante corsi verso il corridoio ..; mio marito non potè nascondersi ...... era lì con l'uccello in mano e si stava masturbando come un ragazzino!
Lui ebbe paura che mi adirassi .... ma invece ero contenta e glielo dissi immediatamente, quindi invece di reprimere quel desiderio lo presi per mano e lo portai in camera con noi facendolo accomodare con dolcezza nella poltoncina accanto al letto. Ripresi il cazzo di Dario che nel frattempo si era un pò ammosciato e lo masturbai velocemente rimettendolo in sesto, poi sotto lo sguardo eccitatissimo di mio marito e di mio figlio molto porcamente me lo riinfilai nella caciotta fradicia cominciando nuovamente a cavalcare.
Franco era paonazzo dall'eccitazione ed io mentre i miei seni sudati dondolavano con la voce roca lo invitai a masturbarsi; lui prima cercò di evitare vergognandosi, poi sotto la mia insistenza e sopratutto porcaggine inaudita sbottando prese il cazzo in mano e si smanettò come un'ossesso bagnando il pavimento solo dopo pochi istanti.
Anche io orgasmai subito appena lui venne poichè avevo il meraviglioso cazzo incestuoso di mio figlio tutto nella fica ed il cazzo cornuto accondiscendente di mio marito che aveva appena sborrato davanti ai mei occhi approvando senza remore l'incesto.
Nei giorni che seguirono non ci fù bisogno di dire nulla ... ormai quando andavo da Dario mio marito veniva con me e seduto sulla poltroncina si masturbava come un bambino guardandoci nell'amplesso incestuoso.
Mentre facevo sesso con Dario invitai spesso Franco a venire più vicino magari per toccarmi la caciotta o anche l'ano se voleva .... ma lui aveva sempre evitato, ..... poi però .... un giorno finalmente si fece coraggio e avvicinandosi da dietro andò verso i nostri genitali. Io come di consueto stavo cavalcando Dario e pensai che finalmente mio marito volesse toccarmela o perchè nò ... anche leccarla ... invece rimasi dapprima sorpresa e poi letteralmente scioccata quando sentii la sua lingua insinuarsi nella mia fica per Rubarsi l'Uccello di Dario!!!
Mi ritrovai con la caciotta fradicia e slargata completamente vuota e girandomi vidi mio marito che con gli occhi di fuori stava spompinando nostro figlio!!!
Cazzo ..!!!! Cazzo ....!!! Pensavo che fossi più che altro io ad eccitare Franco, ..... io che facevo sesso incestuoso con nostro figlio, invece lui voleva l'uccello !
Era il Cazzo che lo Eccitava !
Anche l'Incesto in buona parte ... a dire il vero, ma il cazzo lo faceva impazzire al massimo.
Devo dire che erano anni che non facevamo più sesso tra di noi anche prima dell'incidente .... ma pensavo che fosse più che altro per una questione di abitudine ed invece lui aveva sviluppato "nuove tendenze". Dopo lo stupore iniziale e dopo aver visto Dario sborrare nella bocca del proprio padre con un gusto ancora maggiore che con me dovetti farmene una ragione ....!
Eh sì, dovetti farmene proprio una ragione ...
In fin dei conti se io usufruivo di quel bel cazzo duro e saporito anche mio marito come genitore era nel pieno diritto di farlo. L'Incesto è un diritto di tutti !
Da persone civili discutemmo un pò e decidemmo quindi civilmente di fare a turno .....;; Ora in alcuni giorni le parti erano letteralmente invertite : Adesso ero io che mi masturbavo sulla poltrona accanto al letto mentre mio marito non solo succhiava ma a chiappe aperte cavalcava il cazzo di Dario !
Dio che spettacolo ..., che spettacolo ... e che meraviglia .. non avrei mai supposto che Franco potesse essere "così donna" e vedergli scomparire interamente l'enorme uccello di nostro figlio tutto nel culo era estremamente eccitante, anzi eccitantissimo!!
Mio marito sudato e paonazzo con una vocetta da "Caciotta Puttanella Frocia" riusciva a venire anche senza toccarsi il cazzo quando era impalato così, ed il suo schizzo riusciva ad arrivare in faccia a Dario tanto era poderoso ! Spesso per non far sprecare quel ben di dio mi mettevo di corsa a gattoni con la bocca spalancata davanti alla sua cappella per ricevere tutto il seme caldo quando vedevo che stava per eruttare.
Spesso ormai anche Dario voleva assaggiare il cazzo e così prendendolo in mano lo preparavo scappellandolo ed offrendolo a nostro figlio che lo succhiava avidamente eccitandosi più che con me; ... così dopo aver espletato la mansione "hostess offri cazzo" mi mettevo inginocchiata a succhiare Dario masturbandomi disperatamente la caciotta.
Mio marito dopo innummerevoli meravigliosi ennesimi incesti omosessuali espletati con nostro figlio mi confidò che era stato un suo collega di lavoro che gli aveva fatto assaggiare il cazzo; dapprima solo in bocca con numerosi pompini e poi meravigliosamente nel culo sverginandolo e rendendolo splendidamente bisex. Erano più di due anni che mio marito si faceva sodomizzare alla grande e mi confessò anche che era veramente bravissimo a fare i pompini con l'ingoio. Mi raccontò anche che la moglie del suo amico se lo scopava spesso di brutto con un grosso cazzo di plastica attaccato alla vita con una cintura e che sempre spesso dopo essersi fatta leccare per bene le piante dei piedi o se li scopava tutti e due oppure godeva ancora di più come una pazza nel vederli inculare tra di loro. L'inculato doveva sempre sollazzarla o leccandogli i piedi sudati oppure la caciotta o spesso entrambi.
Spesso ancora quando erano tutti veramente infoiati da veri buongustai si condivano i sessi con dell'Aceto ....; espletare quella pratica che era molto antica conosciuta sin dai tempi degli Etruschi li portava molto velocemente all'orgasmo in un delirio stravolgente.
Dopo avermi confidato qesta relazione arrapatissima naturalmente volli subito anche io conoscere questa splendida coppia e sempre naturalmente andarci a letto, piedi e aceto compreso!
Nel frattempo che Franco organizzava il nostro primo incontro erotico per curiosità e malizia cominciai ad infilare molteplici oggetti nel suo culo; volevo proprio vedere se anche tramite un fallo artificiale il massaggio prostatico sortiva lo stesso godurioso effetto. Lui accettò lietissimo e fui meravigliata quando con l'ausilio di una grossa bottiglia dal collo taurino sotto le mie spinte i pochi minuti lo vidi eruttare come se stesse prendendo un cazzo vero tra le chiappe!
La prima volta la bottiglia era vuota ma la seconda era piena di aceto e quando lo infilai con questa se ne venne in meno di 10 secondi netti !! I
mmediatamente quel pomeriggio prendendoci entrambi gusto e spendendo oltre 500 euro comprammo dei grossi e lunghi falli con le cinghie per una monta completa oltre che delle buone bottiglie di svariati aceti.
Come l'amica di mio marito scoprii che mi piaceva proprio fare la padrona ed inculare il maschio ! Era stupendo vedere il cazzone di gomma entrare nel culo di un uomo e mentre lo pompavo sentirlo contorcersi dal piacere. Pretesi ovviamente anche io che mi venissero leccati per bene i piedi ed il buco del culo prima di penetrare con cattiveria l'ano frocio di mio marito. Come Elena la moglie dell'amico di mio marito cominciai a non lavarmi mai più per far odorare bene sia i piedi che il culo; i piedi così sapevano sempre di formaggio ed il culo ancora di più pergiunta aromatizzato alla merda; entrambi le cose eccitavano ed imbufalivano mio marito come un pazzo che a distanza di un paio di metri già gli veniva il cazzo duro solo sniffando l'aria.
Inculando spesso mio marito ed in fattispecie con l'aceto avevo risolto anche il problema con Dario ed ora potevo godermi il suo cazzo senza più dividerlo troppo spesso con lui!
Eh sì, .. ora più scopavo mio marito in culo e più aceto ci mettevo e più dopo potevo godermi il cazzo incestuoso di mio figlio!!!
Era perfetto. Prima mi facevo leccare i piedi per una mezz'ora, poi il buco del culo ed infine indossando il fallo con le cinghie bene innaffiato inculavo il mio maritino come fosse una puttanella.
Lui dicendolo anche ad alta voce che era una puttanella frocia che prendeva il cazzo acetato nel culo sborrava anche due volte nell'arco di un'ora tanto gli piaceva il cazzo tra le chiappe, quindi dopo andavamo da Dario dove dopo essermi fatta preparare il suo cazzo da Franco con un bel pompino mi ci potevo tranquillamente impalare sopra e godermelo sino all'orgasmo più totale completo e meraviglioso che solo l'incesto madre/figlio può dare.
Il bello comunque venne poco dopo questo periodo quando con malizia avevo cominciato ad infilare dei piccoli vibratori anche nel culo di Dario che come il padre gradì moltissimo!
Incredibilmente mentre facevo anche con lui la padrona e lo sodomizzavo con un pò di aceto di quello buono, nel piacere orgasmico aveva cominciato a contorcersi e sempre di più.
Ormai non erano solo le dita dei piedi ma anche quelle delle mani a muoversi. Visto che la sodomia acetosa pareva fargli così bene obbligai anche mio marito a fargli più spesso il culo sia con i vibratori che con il suo pene invece di fare come di consueto solo la donna; ..... tanto dopo, lo avrei accontentato molto volentieri io con il fallo di plastica o ancora meglio con una bella grossa bottiglia di aceto.
Nei mesi seguenti sotto questa insolita erotica terapia anale pergiunta con l'ausilio del solito delizioso aceto innaffiato sul cazzo di mio marito Dario riacquistò miracolosamente alcune dita.
Ai medici non potevamo dire ovviamente nulla dato che l'incesto è considerato ancora un tabù da questa repressiva bigotta e falsomoralistica società comunque accennammo vagamente ad una serie di massaggi senza entrare nei dettagli.
Nel giro di altri due anni di cazzo e aceto i piedi di mio figlio potevano muoversi e muoversi con controllo quasi completo ...
Oggi anche le sue mani danno cenni di ripresa e forse presto camminerà nuovamente...
In finale voglio dirvi che sì siamo considerati dei depravati da questa stupida società che guarda programmi subculturali in tv, ma se questo comportamento sessuale allargato che abbiamo porta al bene non può essere negativa la cosa. Se avete anche voi problematiche similari lasciate perdere la morale comune, i tabù, i preti e sopratutto gli psicologi che come moltissimi dottori aimè non ci capiscono granchè.
L'amore ed il sesso, queste sì che sono medicine miracolose !
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